1 anno di guerra in Ucraina. Tutto quello che abbiamo fatto insieme.

Il 24 febbraio 2022 la Russia invadeva l’Ucraina. È passato un anno e la community di GoFundMe continua ad impegnarsi per supportare tutte le persone che vogliono aiutare chi sta vivendo in guerra. In questa pagina troverai gli aggiornamenti video delle campagne più coinvolgenti, gli obiettivi raggiunti dalle raccolte fondi e le storie delle persone che hanno ricevuto un supporto concreto. Con GoFundMe in un anno sono stati donati oltre 145 milioni di euro nel mondo grazie a oltre 1,2 milioni di donazioni per supportare la popolazione ucraina.

Puoi sempre entrare in azione e raccogliere fondi per progetti umanitari insieme, consultando le risposte alle domande più comuni su come supportare la popolazione ucraina. Puoi anche raccogliere fondi immediatamente per associazioni verificate come Unicef, Cesvi, UNHCR, Croce Rossa Italiana, Terre des Hommes, Caritas, Emergency, Medici senza Frontiere, Soleterre.

La tua donazione è garantita

GoFundMe è il posto migliore per raccogliere fondi da parte di individui, gruppi o organizzazioni. Proteggiamo la nostra community in tutti i modi possibili e siamo la prima e unica piattaforma al mondo ad offrire una Garanzia.

Fidati di noi al 100%

Tutte le campagne di GoFundMe affrontano molti controlli prima dell’impostazione dei prelievi: dall’identità della persona alla legittimità della causa, passando per validazione di documenti e informazioni bancarie. Ecco come ispirare fiducia.

Una coperta per l’Ucraina

CESVI è una ONG impegnata nella difesa dei diritti umani, che si trova in Ucraina dall’inizio della guerra: a Bucha ha fatto partire un progetto di ricostruzione mentre al confine con l’Ungheria ha messo su un Entry Point Hub. A dicembre ha fatto partire una nuova campagna per allestire undici heating point.

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Power for Ukraine 

Da dicembre alcuni volontari di Bologna, con l’aiuto di altre persone, tra cui lo scrittore Erri De Luca, si recano in Ucraina con lo scopo di portare alle famiglie dei generatori di corrente per ovviare ai frequenti blackout di energia elettrica. L’obiettivo iniziale di cinquemila euro è già stato ampiamente superato.

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Andata & ritorno – Un viaggio per l’Ucraina

“Abbiamo svolto tre missioni – racconta Enrico Sitta – Siamo arrivati ai confini dell’Ucraina con dei pulmini in affitto, carichi di scorte, e abbiamo affidato il materiale ad associazioni qualificate già operanti sul posto con cui siamo in contatto. Nei viaggi di ritorno abbiamo portato con noi donne e bambini ucraini che chiedevano un passaggio verso l’Italia, per effettuare ricongiungimenti familiari. 

Fondazione Agape

Nata subito dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, la Fondazione si occupa di progetti umanitari. Quello principale è il Binario 4 di Cracovia, dove i rifugiati possono dormire, lavarsi o consumare un pasto caldo in attesa degli autobus che li porteranno verso ovest.

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Emergenza in Ucraina – “La corsa di Alex”

Alex è un ragazzo ucraino che da anni vive in Brianza, dove ha messo su famiglia. Allo scoppio del conflitto nel suo Paese d’origine ha subito deciso di mettersi a disposizione per accompagnare i profughi che avevano superato il confine. I suoi amici lo stanno supportando.

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Aiutiamo Svitlana a riabbracciare la sua famiglia

Ricoverata al Policlinico Federico II di Napoli per un tumore che ormai non lasciava più speranze, ha espresso ai due giovani medici che la seguivano un ultimo desiderio: trascorrere nel suo Paese, l’Ucraina, gli ultimi giorni della sua vita. Così i dottori hanno organizzato un viaggio, tramite un’ambulanza, che l’ha riportata a casa, dove è morta circondata dai suoi cari.

Alcuni video aggiornamenti dalle campagne più coinvolgenti

Shevchenko in campo per la sua Ucraina

Zebre Rugby Club per Rugby Polytechnic Kyiv

“Volevamo esprimere tutta la nostra solidarietà nei confronti dei colleghi dell’RC Polytechnic di Kiev – racconta Michele Dalai – Abbiamo messo a disposizione i nostri pullman e le nostre strutture per ospitare le famiglie dei giocatori, siamo andati al confine con l’Ungheria e abbiamo portato in Italia, soprattutto donne  e bambini”.

Grazie alle vostre donazioni è stato possibile tutto questo: il viaggio, la permanenza di queste persone, la possibilità di farli vivere dignitosamente in questo momento così complicato per loro, non sarebbe stato possibile senza la generosità di molti.

Aiutare gli schermidori ucraini

Campagne di raccolta fondi validate e verificate

Il nostro team Trust&Safety esamina e valida ogni raccolta fondi relativa alla guerra in Ucraina per garantire che i fondi arrivino ai beneficiari designati. Inoltre controlla e verifica tutte le campagne organizzate in maniera che siano in conformità con gli statuti, le leggi e i regolamenti finanziari globali, alla luce anche delle sanzioni economiche in evoluzione.

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