Un’analisi stratigrafica dei riti del fuoco in Puglia, che esplora connessioni e moduli degli
agglomerati identitari per riattivare le relazioni tra i frammenti superstiti. Lo scopo è far
emergere i tasselli madre della struttura rituale analizzandone la dimensione spaziale e
temporale, e l’espressione corporea negli oggetti e nei comportamenti. La proposta di una
catalogazione dei riti del fuoco, in grado di interpretarli in chiave contemporanea e metterli al servizio della comunità e dei posteri, si è concretizzata in un complesso database
di più di trecento riti. L’approfondimento ha portato alla progettazione di due regie sonore
per le Fracchie di San Marco in Lamis (Foggia) e il Rogo della Caremma di Gallipoli (Lecce),
complete di strumenti di comunicazione con i visitatori.