Riqualificazione 600 AUSILIARI - Procedura selettiva interna per il passaggio al profilo professionale di Operatore giudiziario, area Assistenti già area II, F1, riservata agli Ausiliari dell’Amministrazione giudiziaria in servizio da almeno otto anni alla data di scadenza del presente avviso - 5 luglio 2023

aggiornamento: 2 maggio 2024

 

Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi
Direzione Generale del Personale e della Formazione

 

 


Avviso 2 maggio 2024 - Modifiche alla graduatoria finale di merito e alla graduatoria dei vincitori
 

[informazioni sui candidati in linea fino al 31 maggio 2024]

Nell’ambito della Procedura selettiva interna per il passaggio al profilo professionale di Operatore giudiziario, area “Assistenti” già area II, F1, riservata agli Ausiliari dell’Amministrazione giudiziaria in servizio da almeno otto anni alla data di scadenza dell’Avviso del 5 luglio 2023, si comunica che con p.d.g. prot. m_dg.DOG.30/04/2024.0008244.ID si approvano le modifiche apportate dalla Commissione esaminatrice, nella seduta del 30 aprile 2024, alla graduatoria finale di merito e alla graduatoria dei vincitori, con particolare riferimento

  • alla candidata GHIO Patrizia (ID 5523), già collocata alla posizione n. 490 ed esclusa dalla graduatoria dei vincitori poiché rinvenuta priva dei requisiti di ammissione alla procedura stessa,
  • nonché alla candidata MANNINA Giovanna (ID 3796), inserita in graduatoria tra i vincitori, alla posizione n.439, poiché in precedenza esclusa per mero errore materiale e per gli effetti riqualificata nella qualifica di Operatore giudiziario, area “Assistenti”, già area II, F1.

Si rileva che il personale eventualmente cessato prima della data fissata per l’immissione in possesso non potrà prendere servizio come operatore.

Per tale ragione, per mezzo del medesimo P.D.G. si è altresì provveduto a scorrere la graduatoria per un numero di posizioni pari a quello dei candidati cessati riqualificando, per gli effetti, assumendoli nella qualifica di Operatore giudiziario, area “Assistenti”, già area II, F1, gli Ausiliari

  • IACONA Alberto (ID 5530)
  • ANASTASI Adriana (ID 6840)
  • VALENTI Adriana (ID 3861).

La presa di possesso del personale riqualificato, anche per i riqualificati con P.D.G. del 30 aprile 2024, avverrà il 7 maggio 2024, anche in sovrannumero, presso i rispettivi uffici e sedi di lavoro di appartenenza al momento dell’inquadramento.

Il rapporto di lavoro con l’Amministrazione nella nuova posizione economica decorrerà, ad ogni effetto, con la presentazione nella sede come sopra individuata e con la sottoscrizione del verbale di immissione in possesso.

Il presente avviso ha valore di notifica.

 

Avviso 10 aprile 2024 - Rettifica
 

A parziale rettifica dell’avviso pubblicato il 4 aprile 2024, si comunica che la presa di possesso del personale riqualificato, fissata per il 7 maggio 2024, avverrà, esclusivamente, presso i rispettivi uffici e sedi di lavoro di appartenenza al momento dell’inquadramento, in conformità con la note di chiarimento, nelle quali si specifica che i provvedimenti di assegnazione ad personam eventualmente rilasciati non modificano l’ufficio di titolarità.
 

Il presente avviso ha valore di notifica.

 


Avviso 4 aprile 2024 - Approvazione graduatorie e riqualificazione vincitori
 

Nell’ambito della procedura selettiva interna per il passaggio al profilo professionale di Operatore giudiziario, area “Assistenti” già area II, F1, riservata agli Ausiliari dell’Amministrazione giudiziaria in servizio da almeno otto anni alla data di scadenza dell’Avviso del 5 luglio 2023, con provvedimento m_dg.DOG.03/04/2024.0006809.ID è stata disposta l’approvazione della graduatoria finale di merito e della graduatoria dei vincitori, così come predisposte e preliminarmente approvate dalla Commissione esaminatrice, nella seduta del 21 marzo 2024, ai sensi dell’articolo 8 del bando che così dispone: “La Commissione redige la graduatoria con l’ausilio di procedure informatiche, applicando quanto disposto nell’articolo 5, commi 3 e 4, del presente bando, tenendo conto del punteggio complessivo attribuito a ciascun candidato e risultante dalla somma dei punti assegnati così come di seguito descritto:

  1. Esperienza professionale maturata - massimo 25 punti così attribuiti […]
  2. Titoli di studio - massimo 5 (cinque) punti così attribuiti […]
  3. Prova selettiva - massimo 10 (dieci) punti.

Il punteggio massimo è complessivamente pari a 40 (quaranta) punti.

  1. Saranno esclusi dalla graduatoria i candidati che non abbiano superato la prova selettiva secondo quanto previsto all’articolo 7, comma 4 […]
  2. A parità di merito avrà la preferenza, in ordine successivo, il candidato che abbia prestato servizio temporaneo all’estero ai sensi dell’articolo 32 del d.lgs. n. 165/2001; il candidato in possesso del titolo di studio di grado più elevato tra quelli dichiarati; il candidato con maggior anzianità nella figura professionale di ausiliario; il candidato inquadrato nella fascia economica più elevata, in ultimo, in via residuale e in caso di persistente parità avrà la preferenza il candidato più anziano di età.”.

Con il medesimo provvedimento è stata, altresì, disposta la riqualificazione, nella qualifica di Operatore giudiziario, area “Assistenti”, già area II, F1, degli Ausiliari dichiarati vincitori, ricompresi nel numero di 600 nella graduatoria dei vincitori approvata e pubblicata.

La presa di possesso del personale riqualificato avverrà il 7 maggio 2024, anche in sovrannumero, presso i rispettivi uffici e sedi di lavoro di appartenenza al momento dell’inquadramento o comunque di assegnazione, da individuarsi anche alla luce di provvedimenti di “assegnazione a domanda”, eventualmente posseduti, disposti dal già Direttore generale, Dott. Alessandro Leopizzi.

Il rapporto di lavoro con l’Amministrazione nella nuova posizione economica decorrerà, ad ogni effetto, con la presentazione nella sede come sopra individuata e con la sottoscrizione del verbale di immissione in possesso.

Il presente avviso ha valore di notifica.

 

GRADUATORIA DEFINITIVA DI MERITO
 

GRADUATORIA DEFINITIVA VINCITORI

 

Le graduatorie rimangono in linea fino al 31 maggio 2024

 


Avviso 23 novembre 2023 - Svolgimento prova d'esame
 

In linea la tabella riportante le sedi concorsuali presso le quali ciascun candidato dovrà recarsi in relazione al proprio distretto di partecipazione.

Tutti i candidati, così come da calendario già pubblicato, sono convocati alle ore 9:00 presso le sedi indicate in tabella.

In linea fino al 1° marzo 2024
 

Commissione Distretto Sede concorsuale Indirizzo Ulteriori indicazioni
Commissione Centrale Palermo Corte d'Appello Piazza Vittorio Emanuele Orlando - Palermo Palazzo Corte d'appello,
I piano, Camera di Consiglio aule II e III
Commissione Centrale Roma Corte d'Appello Via Varisco n. 3/5 - Roma Corte d'Appello civile
1° Sottocommissione Salerno Corte d'Appello Via Dalmazia, n. 1 - Salerno Cittadella della Giustizia, Edificio A Gassani, Sala Biblioteca.
1° Sottocommissione Napoli Corte d'Appello P.zza Porzio  - Napoli  Nuovo Palazzo di Giustizia
1° Sottocommissione Milano Corte d'Appello Via Freguglia, n. 1  - Milano   
1° Sottocommissione Catania Corte d'Appello Piazza Verga - Catania   
2° Sottocommissione Sassari Corte d'Appello Via Budapest, n. 34 - Sassari  
2° Sottocommissione Messina Corte d'Appello Piazza Maurolico - Messina Aula Magna della Corte d'Appello, 1° piano
2° Sottocommissione Genova Corte d'Appello P.zza Portoria n. 1 Genova.  
2° Sottocommissione Firenze Corte d'Appello Viale Alessandro Guidoni, n. 61 - Firenze   
2° Sottocommissione Bari Procura Generale Piazza De Nicola Enrico, n. 1- Bari  Secondo piano stanza 52 
2° Sottocommissione L'Aquila Procura della Repubblica Via XX Settembre, n. 66 Palazzo di Giustizia
2° Sottocommissione Ancona Procura Generale Via Matteotti 48 60121 - Ancona  
3° Sottocommissione Trieste Corte d'Appello Foro Ulpiano, n. 1 - Trieste   
3° Sottocommissione Torino Corte d'Appello Corso Vittorio Emanuele II, n. 130 - Torino   
3° Sottocommissione Taranto Corte d'Appello Via Giuseppe Impastato, n. 1 - Quartiere Paolo VI - Taranto   
3° Sottocommissione Reggio Calabria Corte d'Appello Piazza Castello, n. 2 – Reggio Calabria  
3° Sottocommissione Potenza Corte d'Appello Via Nazario Sauro, n. 71 -  Potenza  
3° Sottocommissione Perugia Corte d'Appello Piazza Giacomo Matteotti, n.22 - Perugia  
3° Sottocommissione Lecce Corte d'Appello Viale M. De Pietro, n. 1  Lecce  
3° Sottocommissione Campobasso Corte d'Appello Piazza vittorio emanuele II, n. 26 - Campobasso  
4° Sottocommissione Venezia Corte d'Appello I martedì di ogni settimana presso la sede della Corte di Appello di Venezia - Cittadella della Giustizia di Venezia, Santa Croce n.430, Edificio n. 16, Piano I.

I giovedì di ogni settimana presso la sede della Corte di Appello di Venezia - Palazzo Corner Contarini dai Cavalli, San Marco 3978 piano II.
 
4° Sottocommissione Catanzaro Corte d'Appello Via Falcone e Borsellino - Catanzaro Palazzo di Giustizia "Salvatore Blasco"
4° Sottocommissione Caltanissetta Corte d'Appello Via Libertà, n.  5 – Caltanissetta   
4° Sottocommissione Cagliari Procura Generale Piazza della Repubblica n. 18 - Cagliari  
4° Sottocommissione Brescia Corte di Appello  Via Lattanzio Gambara n. 40 - Brescia  
4° Sottocommissione Bologna Corte d'Appello Piazza dei tribunali, n. 4 - Bologna  


 


Avviso 17 novembre 2023 - Graduatoria preliminare con punteggio titoli e criteri valutazione prova d’esame
 

Con verbale del 17 novembre 2023, la Commissione centrale nominata per la procedura, ha elaborato la graduatoria preliminare, formulata esclusivamente sulla base dei punteggi conseguiti dai candidati ammessi alla prova, in relazione ai titoli di cui all’articolo 5 del bando, ovvero, esperienza professionale maturata e titoli di studio.

I candidati identificati mediante ID della domanda, che hanno riportato il medesimo punteggio sono ordinati per gruppi di punteggio, in ordine alfabetico.

La graduatoria di merito con applicazione dei titoli di preferenza sarà elaborata solo al termine delle prove d’esame. 

GRADUATORIA  (in linea fino al 1 marzo 2024)

Per quanto riguarda la prova d’esame e relativi criteri di valutazione si evidenzia quanto segue:

  • sarà oggetto di valutazione la conoscenza degli applicativi Word, Excel, Outlook: per ogni candidato verrà estratta una scheda contenente sei domande, due per ogni applicativo
  • ad ogni risposta corretta verrà dato un punteggio, differenziato sulla base del tipo di applicativo oggetto di verifica:
    • punteggio 1,5 (uno virgola cinque) per ogni domanda su Word
    • punteggio 2,5 (due virgola cinque) per ogni domanda su Excel
    • punteggio 1 (uno) per ogni domanda su Outlook

per un totale di 10 punti

  • alla risposta non data o non corretta verrà applicato il punteggio 0 (zero)

La prova si intende superata con un punteggio ottenuto di almeno 6/10 (sei su dieci).

Si precisa che l’ammissione alla prova si intende comunque con riserva, potendo la Commissione, in qualunque momento, disporre l’esclusione di candidati dalla procedura, specie in caso di sopravvenuta carenza dei requisiti di partecipazione.

 


Avviso 26 ottobre 2023 - Nomina Commissione Centrale e Sottocommissioni

 

Avviso 24 ottobre 2023

Si pubblicano, ai sensi dell’art. 5 dell’Avviso del 5 luglio 2023, con valore di notifica ad ogni effetto di legge, gli elenchi dei candidati ammessi alla prova d’esame, pari a n. 1.799, e il calendario delle prove, che verranno espletate a partire dal prossimo 28 novembre 2023:

  • Commissione Centrale – Distretti Palermo e Roma;
  • Prima sottocommissione – Distretti di Salerno, Catania, Milano e Napoli;
  • Seconda sottocommissione – Distretti di Sassari, Ancona, Bari, Firenze, Genova, L’Aquila e Messina;
  • Terza sottocommissione – Distretti di Perugia, Potenza, Reggio Calabria, Taranto, Torino, Trieste, Campobasso, Lecce;
  • Quarta sottocommissione – Distretti di Venezia, Bologna, Brescia, Cagliari, Caltanissetta e Catanzaro.

In deroga a quanto previsto nel richiamato articolo e conformemente alla normativa sulla privacy, gli elenchi, suddivisi per Distretto di partecipazione, riportano esclusivamente l’identificativo della domanda.

I candidati svolgeranno la prova presso la sede della Corte d’Appello o della Procura Generale del Distretto in cui prestano servizio. L’Ufficio distrettuale presso cui si terrà la prova verrà comunicato in tempo utile con successivo avviso.

La suddivisione dei Distretti tra la Commissione Centrale e le Sottocommissioni esaminatrici è avvenuta in modo tale da assicurare un egual numero di candidati tra le stesse.

In data 20 ottobre 2023 si è provveduto all’estrazione della lettera per la definizione del calendario, con estrazione della lettera “P”.

Poiché sia la Commissione Centrale che le Sottocommissioni esamineranno candidati appartenenti a più Distretti, l’anzidetta lettera “P” è stata utilizzata anche per definire l’ordine dei Distretti da esaminare.

I candidati cui verrà riconosciuto il diritto di assistenza ai sensi dell’art. 20 della L. 5 febbraio 1992, n. 104, svolgeranno la prova nell’ultimo giorno previsto da calendario per il proprio distretto. I predetti candidati riceveranno, a mezzo mail, apposita comunicazione del riconoscimento del diritto all’ausilio, con l’indicazione della data in cui dovranno espletare la prova.

La graduatoria preliminare con i punteggi conseguiti nella valutazione dei titoli dai n. 1799 candidati ammessi verrà pubblicata con successivo avviso.

I candidati non ammessi alla prova d’esame e quindi non presenti nell’elenco di cui sopra, riceveranno a mezzo mail comunicazione, in cui verrà specificata la motivazione della mancata ammissione.

 

Gli elenchi rimangono in linea fino al 15 febbraio 2024

ELENCO AMMESSI
 

Calendario Commissione centrale - Distretti di:

  • PALERMO
  • ROMA
     

Calendario Prima sottocommissione - Distretti di:

  • CATANIA
  • MILANO
  • NAPOLI
  • SALERNO
     

Calendario Seconda sottocommissione - Distretti di:

  • ANCONA
  • BARI
  • FIRENZE
  • GENOVA
  • L'AQUILA
  • MESSINA
  • SASSARI
     

Calendario Terza sottocommissione - Distretti di:

  • CAMPOBASSO
  • LECCE
  • PERUGIA
  • POTENZA
  • REGGIO CALABRIA
  • TARANTO
  • TORINO
  • TRIESTE
     

Calendario Quarta sottocommissione - Distretti di:

  • BOLOGNA
  • BRESCIA
  • CAGLIARI
  • CALTANISSETTA
  • CATANZARO
  • VENEZIA

 

 

Avviso 2 agosto 2023
 

 


Avviso 19 luglio 2023
 

I destinatari della procedura devono accedere alla piattaforma dalle ore 8:00 del 21 luglio, alle ore 12:30 del 7 settembre 2023, termine di chiusura della piattaforma, attraverso il seguente link di collegamento: https://pmg-portal.cdp-sup.giustizia.it/pmg/#/app/login. La domanda inoltrata al di fuori dei suddetti termini non sarà ritenuta valida.

Assistenza tecnica: supportointerpelli@giustizia.it

Segnalazioni e/o istanze: uff3concorsi.dgpersonale.dog@giustizia.it

A causa della migrazione sistema SUP su nuovo cloud, tra il 21 e il 25 luglio, non potrà essere garantita l’assistenza tecnica a supporto dell’inoltro delle domande.

 


►Avviso 5 luglio 2023 - Procedura selettiva interna per il passaggio al profilo professionale di Operatore giudiziario, area “Assistenti” riservata agli Ausiliari dell’amministrazione giudiziaria

Prot.num. m_dg.DOG.05/07/2023.0010933.ID

Il Direttore Generale

VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente le “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;

VISTO il testo unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e successive modificazioni;

VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, relativo alle norme di esecuzione del testo unico di cui sopra e successive modificazioni;

VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, concernente il “Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi”;

VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante “Norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;

VISTO il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, recante “Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo”, convertito con modificazioni dalla legge 4 aprile 2012, n. 35, e in particolare l’articolo 8, concernente l’invio per via telematica delle domande per la partecipazione a selezioni e concorsi per l’assunzione nelle pubbliche amministrazioni;

VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, contenente il “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”;

VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 2006, n. 184, concernente il “Regolamento recante disciplina in materia di accesso ai documenti amministrativi”;

VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

VISTO il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante il “Codice in materia di protezione di dati personali”;

VISTO il regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati);

VISTO il decreto legislativo 18 maggio 2018, n. 51, recante “Attuazione della direttiva (UE) 2016/680 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativa alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali da parte delle autorità competenti a fini di prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento di reati o esecuzione di sanzioni penali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la decisione quadro 2008/977/GAI del Consiglio”;

VISTO il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante il “Codice dell’amministrazione digitale”;

VISTO il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante il “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'articolo 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246”;

VISTO il decreto legislativo 25 gennaio 2010, n. 5, recante l’attuazione della direttiva 2006/54/CE relativa al principio delle pari opportunità e della parità di trattamento fra uomini e donne in materia di occupazione e impiego;

VISTO il decreto del Ministero della giustizia 9 novembre 2017 recante la “Rimodulazione dei profili professionali del personale non dirigenziale dell’Amministrazione giudiziaria, nonché individuazione di nuovi profili, ai sensi dell’articolo 1, comma 2-octies, del decreto-legge 30 giugno 2016, n. 117, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 agosto 2016, n. 161”, che prevede, quale requisiti per l’accesso dall’esterno al profilo di operatore: “Diploma di istruzione secondaria di primo grado”;

VISTO il nuovo sistema di classificazione come disciplinato dall’articolo 13, allegato A, Tabella 2 del CCNL -Funzioni Centrali -2019-2021 che prevede, quale requisiti per l’accesso dall’esterno all’area Assistenti, già area II, F1: “Diploma di istruzione secondaria di secondo grado”;

VISTA la legge 12 marzo 1999, n. 68 recante “Norme per il diritto al lavoro dei disabili” ed in particolare gli articoli 3 e 18, comma 2, concernenti le quote d’obbligo a favore delle categorie protette;

TENUTO CONTO, altresì, che sono avviate le procedure finalizzate alla copertura delle quote d’obbligo di cui gli articoli 3 e 18, comma 2, della legge 12 marzo 1999, n. 68, ferma restando la verifica della copertura della medesima quota d’obbligo all’atto dell'assunzione a valere sugli idonei;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 20 giugno 2019, recante autorizzazione ad assumere attraverso la procedura di riqualificazione (progressione verticale ex articolo 22, comma 15, del D.lgs. 75/2017) n. 300 Ausiliari, Area I-F1, in Operatori giudiziari, Area II-F1(ovvero dell’area degli Assistenti secondo la nuova classificazione del CCNL–comparto Funzioni centrali–2019-2021);

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 maggio 2023, recante autorizzazione ad assumere attraverso la procedura per la progressione fra le aree per ulteriori n. 300 Ausiliari, Area I-F1, in Operatori giudiziari, Area II-F1(ovvero dell’area degli Assistenti secondo la nuova classificazione del CCNL–comparto Funzioni centrali–2019-2021);

VISTO il vigente Contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale del comparto delle Funzioni centrali;

RITENUTO di dover procedere a dare attuazione a quanto disposto dai richiamati provvedimenti autorizzatori in ordine alla procedura di riqualificazione degli Ausiliari;

DECRETA

Articolo 1
Procedura selettiva

  1. È indetta la procedura di selezione interna, per titoli ed esame, per la copertura di 600 posti dell’area seconda, fascia economica F1, figura professionale di Operatore giudiziario del previgente sistema di classificazione del personale non dirigenziale dell’Amministrazione giudiziaria (ovvero dell’area “Assistenti” secondo la nuova classificazione del CCNL – comparto Funzioni centrali – 2019-2021), mediante passaggio dall’area prima, figura professionale di Ausiliario (ovvero dall’area degli Operatori, secondo la nuova classificazione del CCNL – comparto Funzioni centrali – 2019-2021).

Articolo 2
Requisiti per l’ammissione

  1. Possono partecipare alla selezione i lavoratori dipendenti a tempo indeterminato dell’Amministrazione giudiziaria con il profilo professionale di Ausiliario, anche in posizione di comando, distacco o altra posizione giuridica presso altra Pubblica amministrazione o Ente, non collocati a riposo e inquadrati nella medesima figura professionale di Ausiliario da almeno 8 (otto) anni antecedenti alla data di scadenza del presente avviso;
  2. Non possono partecipare alla selezione i dipendenti che, alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda, si trovino nelle seguenti condizioni:
    1. abbiano conseguito la valutazione negativa della performance negli ultimi tre anni di servizio;
    2. siano in stato di sospensione cautelare dal servizio;
    3. siano stati, negli ultimi due anni precedenti alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda, destinatari di provvedimenti disciplinari di condanna a sanzioni più gravi della multa;
    4. siano stati, negli ultimi due anni precedenti alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda, interessati da misure cautelari di sospensione dal servizio, salvo che nell’eventuale procedimento penale per i medesimi fatti sia stata pronunciata sentenza di assoluzione almeno in primo grado, ovvero che lo stesso sia stato definito con provvedimento di archiviazione.
  3. Non possono partecipare coloro che non siano dipendenti a tempo indeterminato dell’Amministrazione giudiziaria, ancorché vi prestino servizio a titolo di comando o di qualunque altra posizione giuridica.

Articolo 3
Pubblicazione del bando e presentazione della domanda. Termini e modalità

  1. Il presente avviso è pubblicato esclusivamente e ad ogni effetto di legge sul sito del Ministero della giustizia, all’indirizzo http://www.giustizia.it.
  2. La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente per via telematica accedendo, attraverso l’utilizzo delle credenziali ADN, al sistema di gestione unica del personale (SUP) tramite RUG (rete unica giustizia), nella sezione “Gestione interpelli” a far data dal 21 luglio 2023 e fino alle ore 12,30 del 7 settembre 2023. Il dipendente dovrà utilizzare esclusivamente le proprie credenziali di Active Directory Nazionale (ADN).
  3. Le istruzioni operative per la compilazione e l’inoltro della domanda di partecipazione sono contenute nell’apposita “Guida alla compilazione della domanda”, pubblicata anch’essa sul sito del Ministero della giustizia unitamente al presente avviso.
  4. L’accesso al Portale SUP (sistema unico del personale) è consentito da qualsiasi postazione dell’Amministrazione.
  5. I dipendenti dell’Amministrazione in posizione di comando, di distacco, o di altra posizione giuridica presso altra Pubblica amministrazione o Ente, nonché i dipendenti comunque assenti dal servizio, ai fini della presentazione della domanda di partecipazione, possono accreditarsi alla procedura con le stesse modalità di cui al punto 3 presso l’Ufficio giudiziario più vicino alla propria residenza e/o Ufficio in cui presta attività in posizione sopra richiamata.
  6. I candidati che, durante la prova selettiva, necessitano di assistenza ai sensi degli articoli 4 e 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, devono indicare nella domanda l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi. Le richieste dovranno essere comprovate, su richiesta dell’Amministrazione, specificando gli estremi dell’apposita certificazione, rilasciata dalla competente struttura pubblica, in relazione alla disabilità. Al di fuori dai casi di cui all’articolo 4, legge n. 104/1992, la Commissione valuterà le domande di ausilio in relazione a sopravvenuti e temporanei impedimenti fisici, debitamente documentati, che oggettivamente comportino la necessità di supporto durante la prova selettiva.
  7. Non sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati le cui domande siano state redatte, presentate o inviate con modalità diverse da quelle sopra indicate.
  8. Modifiche e/o integrazioni della domanda di partecipazione non sono ammesse oltre il termine di presentazione della stessa. In caso di più invii della domanda di partecipazione, verrà presa in considerazione la domanda inviata per ultima, intendendosi le precedenti integralmente e definitivamente revocate e private d’effetto.
  9. La data di presentazione della domanda di partecipazione alla procedura è certificata dal sistema informatico. Alla scadenza del termine ultimo per la presentazione delle domande, il sistema informatico non consentirà più l’accesso al modulo telematico, né l’invio della domanda.
  10. La domanda dovrà essere compilata in ogni sua parte, non potendo l’Amministrazione né la commissione procedere ad alcuna integrazione degli spazi non compilati. I requisiti, i titoli in possesso e ogni ulteriore elemento indicato dal candidato nella domanda di partecipazione e nell’allegato B, come meglio specificato nell’apposita “Guida alla compilazione della domanda”, sono intesi, ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni e integrazioni, dichiarati sotto la piena ed esclusiva responsabilità del dichiarante.
  11. L’Amministrazione si riserva, in ogni caso, di provvedere alla verifica della veridicità delle dichiarazioni rilasciate dai partecipanti alla procedura, i quali si intendono altresì avvertiti delle conseguenze sotto il profilo penale, civile, amministrativo e disciplinare delle dichiarazioni false o mendaci ai sensi degli articoli 75 e 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni e integrazioni, ivi compresa la perdita degli eventuali benefici conseguiti sulla base di dichiarazioni non veritiere.
  12. I titoli e requisiti dovranno essere posseduti al momento di presentazione della domanda.
  13. La convocazione per la seduta di esame non costituisce, in ogni caso, garanzia della regolarità, né sana l’irregolarità della domanda di partecipazione al concorso.

Articolo 4
Commissione esaminatrice

  1. La Direzione generale del personale e della formazione nomina una Commissione esaminatrice, competente per l’espletamento di tutte le fasi del concorso, e, per esigenze di funzionalità e celerità della procedura concorsuale, si riserva la nomina di sottocommissioni, in cui suddividere la Commissione esaminatrice a partire dalla fase di espletamento della prova d’esame.
  2. La Commissione esaminatrice è composta da un dirigente di livello non generale dell’Amministrazione giudiziaria, con funzioni di presidente, e da due esperti aventi la qualifica di Area terza, con funzioni di commissari; le funzioni di segretario sono svolte da un dipendente di Area seconda.

Articolo 5
Valutazione dei titoli e ammissione alla prova d’esame

  1. La selezione si svolge per titoli e prova selettiva. Il punteggio complessivo attribuibile ai fini della valutazione dei titoli è pari a 30 (trenta) punti così suddivisi:
    1. Esperienza professionale maturata - massimo 25 (venticinque) punti così attribuiti:
      punti 1 (uno) per ogni anno di effettivo servizio e per ogni frazione di anno superiore a sei mesi.
      Ai fini del calcolo dell’esperienza professionale maturata si deve tener conto della data di immissione in possesso nel profilo di Ausiliario; dal periodo complessivo sono decurtati i periodi non validi ai fini del calcolo dell’anzianità di servizio, secondo le ipotesi indicate nella Tabella A) allegata al presente avviso e parte integrante dello stesso;
    2. Titoli di studio - massimo 5 (cinque) punti così attribuiti:
      -diploma di scuola secondaria di secondo grado: punti 5 (cinque);
      -qualifica professionale: punti 2 (due);
  2. La valutazione dei titoli precede la prova selettiva.
  3. Tutti i titoli di cui il candidato richiede la valutazione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di cui al presente bando.
  4. L’Amministrazione valuta solo i titoli completi di tutte le informazioni necessarie per la valutazione.
  5. La Commissione esaminatrice redige una graduatoria preliminare relativa ai punteggi conseguiti nella valutazione dei titoli.
  6. La graduatoria preliminare è pubblicata sul sito del Ministero della giustizia. Tale pubblicazione avrà valore di notifica ad ogni effetto di legge e i candidati non riceveranno ulteriori comunicazioni.
  7. È ammesso a sostenere la prova d’esame, sulla sola base della posizione occupata nella graduatoria preliminare, un numero di candidati pari a tre volte il numero dei posti messi a concorso.
  8. L’elenco alfabetico dei candidati ammessi alla prova selettiva sarà pubblicato sul sito del Ministero della giustizia almeno venti giorni prima dello svolgimento, con indicazione della data e dell’orario in cui dovranno accedere alla piattaforma Teams. Tale pubblicazione avrà valore di notifica ad ogni effetto di legge. Ai candidati sarà inviato all’email personale, nome.cognome@giustizia.it, il link per accedere alla seduta di prova.

Articolo 6
Modalità di svolgimento della prova d’esame

  1. La prova d’esame si svolgerà in forma digitale da remoto, con modalità operative specifiche che, saranno prontamente comunicate, garantendo l’adozione di soluzioni tecniche che assicurino la pubblicità delle stesse, l’identificazione dei candidati, la sicurezza delle comunicazioni e la loro tracciabilità, nel rispetto della normativa in materia di protezione di dati personali come disciplinato dall’articolo 1, l b) dell’articolo 35-quater del decreto legislativo n. 165 del 2001 e ss.ii.
  2. Il calendario della prova scritta sarà comunicato ai candidati con apposito avviso pubblicato nel sito del Ministero della giustizia nella sezione dedicata. Tale pubblicazione avrà valore di notifica a tutti gli effetti.

Articolo 7
Prova d’esame

  1. La prova è intesa ad accertare l’idoneità del candidato alle mansioni di Operatore giudiziario di cui al decreto ministeriale 9 novembre 2017 di seguito riportate in coerenza con quanto previsto dall’articolo 13 allegato A, Tabella 2 del CCNL 2019-2021:

    - Specifiche professionali:
    Conoscenze tecniche di base per lo svolgimento dei compiti assegnati; capacità pratiche necessarie a risolvere problemi di media complessità in un ambito specializzato di lavoro; responsabilità di risultato su ambiti circoscritti (fasi di processo o processi) ed eventualmente con responsabilità di supervisionare il lavoro dei colleghi.

    - Contenuti professionali:
    Attività lavorative di collaborazione, amministrativa e/o tecnica, ai processi organizzativi e gestionali connessi al proprio settore di competenza. Reperimento, riordino e elementare classificazione dei fascicoli, atti e documenti, dei quali curano ai fini interni la tenuta e custodia, nonché attività d’ufficio di tipo semplice che richieda anche l’uso di sistemi informatici, di ricerca ed ordinata presentazione, anche a mezzo dei necessari supporti informatici, dei diversi dati necessari per la formazione degli atti attribuiti alla competenza delle professionalità superiori; lavoratori che supportano le professionalità superiori, seguendone le direttive, nell’attività di digitalizzazione e nella gestione telematica non complessa degli atti anche avvalendosi dei sistemi informatici in uso. Lavoratori addetti alla chiamata all’udienza.
     
  2. La prova è volta ad accertare le conoscenze dei candidati e consisterà conseguentemente in una verifica delle capacità tecnico-operative riferite alle specifiche professionali sopra illustrate.
  3. Sarà oggetto di valutazione la conoscenza degli applicativi Office come Word, Excel, Outlook. Attraverso la valutazione di tali conoscenze sarà verificata anche la capacità allo svolgimento di attività d’ufficio di tipo semplice che possono richiedere l’uso di sistemi informatici; di ricerca e ordinata presentazione dei diversi dati necessari per la formazione degli atti attribuiti alla competenza delle professionalità superiori, nonché l’attività di digitalizzazione e gestione telematica di media complessità di atti.
  4. Alla prova d’esame sarà assegnato un punteggio massimo di 10 (dieci) punti. La prova si intenderà superata se sarà stato raggiunto il punteggio minimo di 6 (sei) punti. Alle risposte non date o errate sono assegnati 0 (zero) punti.
  5. Ultimate le prove selettive per tutti i candidati, la Commissione esaminatrice redige una graduatoria finale di merito sulla base del punteggio attribuito in base ai titoli e del punteggio conseguito all’esito della prova d’esame.

Articolo 8
Criteri di formazione della graduatoria di merito

  1. La Commissione redige la graduatoria con l’ausilio di procedure informatiche, applicando quanto disposto nell’articolo 5, commi 3 e 4, del presente bando, tenendo conto del punteggio complessivo attribuito a ciascun candidato e risultante dalla somma dei punti assegnati così come di seguito descritto:
    1. Esperienza professionale maturata - massimo 25 punti così attribuiti:
      -punti 1 (uno) per ogni anno di effettivo servizio e per ogni frazione di anno superiore a sei mesi. Ai fini del calcolo dell’esperienza professionale maturata si deve tener conto della data di immissione in possesso nel profilo di ausiliario; dal periodo complessivo sono decurtati i giorni di assenza non validi ai fini del calcolo dell’anzianità di servizio, secondo le ipotesi indicate nella Tabella A) allegata al presente avviso e parte integrante dello stesso.
    2. Titoli di studio - massimo 5 (cinque) punti così attribuiti:
      -diploma di scuola secondaria di secondo grado, punti 5 (cinque);
      -qualifica professionale, punti 2 (due);
    3. Prova selettiva - massimo 10 (dieci) punti.

Il punteggio massimo è complessivamente pari a 40 (quaranta) punti.

  1. Saranno esclusi dalla graduatoria i candidati che non abbiano superato la prova selettiva secondo quanto previsto all’articolo 7, comma 4.
  2. Ai candidati cui siano state comminate, nei due anni precedenti alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda, le sanzioni disciplinari del rimprovero verbale o scritto ovvero della multa, il punteggio sarà diminuito, sino ad un massimo di 3 (tre) punti, secondo i criteri che seguono:
    1. saranno sottratti 0,5 (zero, cinque) punti per ogni rimprovero verbale o scritto
    2. sarà sottratto 1 (uno) punto per ogni multa.
  3. A parità di merito avrà la preferenza, in ordine successivo, il candidato che abbia prestato servizio temporaneo all’estero ai sensi dell’articolo 32 del d.lgs. n. 165/2001; il candidato in possesso del titolo di studio di grado più elevato tra quelli dichiarati; il candidato con maggior anzianità nella figura professionale di ausiliario; il candidato inquadrato nella fascia economica più elevata, in ultimo, in via residuale e in caso di persistente parità avrà la preferenza il candidato più anziano di età.
  4. Il passaggio all’area II - profilo professionale di Operatore giudiziario - fascia economica F1, avverrà, fino alla concorrenza dei posti disponibili, sulla base della graduatoria redatta secondo i criteri di valutazione sopra indicati.

Articolo 9
Approvazione e pubblicità della graduatoria finale di merito

  1. Con successivo provvedimento del Direttore generale del Personale e della Formazione sarà approvata la graduatoria finale di merito formulata dalla Commissione.
  2. Il provvedimento di approvazione della graduatoria sarà pubblicato nel sito ufficiale del Ministero della giustizia, nella sezione dedicata alla procedura selettiva.
  3. La graduatoria conserva validità per il termine di due anni decorrente dalla data di pubblicazione (D.lgs. 165/2001, articolo 35, comma 5 ter).

Articolo 10
Inquadramento

  1. I candidati utilmente collocati in graduatoria, nel limite dei 600 posti indicati nel presente avviso, saranno inquadrati – salvo esito negativo dell’accertamento del possesso dei requisiti e dei titoli dichiarati – nell’Area II – profilo professionale dell’Operatore giudiziario– posizione economica F1 (ovvero nell’area degli Assistenti secondo la nuova classificazione del CCNL – comparto Funzioni centrali – 2019-2021, nell’ipotesi in cui, al completamento della procedura selettiva interna, sia operativa la nuova definizione delle famiglie professionali ai sensi degli artt. 13 e 18 del suddetto CCNL), con l’attribuzione del corrispondente trattamento economico ai sensi della vigente normativa.
  2. Ogni effetto giuridico ed economico conseguente alla presente procedura decorrerà dalla data della presa di possesso nel nuovo profilo professionale.
  3. Qualora il trattamento stipendiale in godimento risulti superiore a quello iniziale di nuovo inquadramento, il relativo differenziale è mantenuto come assegno ad personam, che verrà successivamente riassorbito con l’acquisizione delle ulteriori fasce retributive.
  4. Ai sensi dell’articolo 17 del CCNL 2019-2021 il lavoratore conserva le giornate di ferie maturate e non fruite. Conserva, inoltre, la retribuzione individuale di anzianità (RIA) che, conseguentemente, non confluisce nel Fondo risorse decentrate.
  5. La prestazione lavorativa continuerà ad essere svolta nel medesimo Ufficio e sede di lavoro di appartenenza al momento dell’inquadramento, anche in posizione soprannumeraria rispetto ai posti in organico previsti per il profilo di operatore giudiziario nella sede di servizio, in virtù di quanto disposto.

Articolo 11
Accesso agli atti

  1. Ai sensi della Legge 7 agosto 1990, n. 241, i candidati che hanno partecipato alla procedura selettiva possono esercitare il diritto di accesso agli atti della procedura concorsuale, accesso differito fino all’approvazione della graduatoria finale ai sensi dell’articolo 9 del presente avviso.
  2. Con la presentazione della domanda di partecipazione alla presente procedura il candidato autorizza il Ministero della giustizia – Direzione generale del personale e della formazione del Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi, ad evadere eventuali richieste di accesso agli atti della procedura medesima anche facenti parte del fascicolo concorsuale del candidato.
  3. A tal fine i candidati, nel caso di legittimo esercizio del diritto di accesso, autorizzano, altresì, la visione e l’estrazione di copie degli atti inerenti alla procedura medesima.
  4. Il Responsabile Unico del Procedimento è il Dirigente dell’Ufficio Terzo – Concorsi e Inquadramenti della Direzione generale del personale e della formazione.

Articolo 12
Trattamento dei dati personali

  1. I dati raccolti con la domanda di partecipazione alla procedura di selezione saranno trattati esclusivamente per le finalità connesse all'espletamento della procedura stessa e per le successive attività inerenti all’eventuale procedimento di assunzione, nel rispetto della normativa specifica.
  2. I dati forniti dai candidati per la partecipazione alla selezione pubblica potranno essere inseriti in apposite banche dati e potranno essere trattati e conservati, nel rispetto degli obblighi previsti dalla normativa vigente e per il tempo necessario connesso alla gestione della procedura selettiva e delle graduatorie, in archivi informatici/cartacei per i necessari adempimenti che competono alla Direzione generale del personale e della formazione e alla Commissione esaminatrice in ordine alle procedure selettive, nonché per adempiere a specifici obblighi imposti da leggi, regolamenti e dalla normativa comunitaria.
  3. Il conferimento dei dati è obbligatorio e il rifiuto di fornire gli stessi comporterà l’impossibilità di dar corso alla valutazione della domanda di partecipazione alla selezione, nonché agli adempimenti conseguenti e inerenti alla procedura concorsuale.
  4. I dati personali in questione saranno trattati, nel rispetto delle disposizioni di legge, con l’impiego di misure di sicurezza atte a garantire la riservatezza del soggetto interessato cui i dati si riferiscono.
  5. Il titolare del trattamento dei dati è l’Ufficio Terzo – Concorsi e Inquadramenti della Direzione generale del personale e della formazione; il responsabile del trattamento è il Dirigente del suddetto Ufficio Terzo. Incaricati del trattamento sono le persone preposte alla procedura di selezione individuate dalla Direzione generale del personale e della formazione nell’ambito della procedura medesima.
  6. I dati personali potranno essere comunicati ad altri soggetti, pubblici e privati, quando ciò è previsto da disposizioni di legge o di regolamento.
  7. I dati personali potranno essere oggetto di diffusione nel rispetto delle delibere dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali. La graduatoria, approvata dagli organi competenti in esito alla selezione verrà diffusa mediante pubblicazione nelle forme previste dalle norme in materia e, nel rispetto dei principi di pertinenza e non eccedenza, attraverso il sito del Ministero della giustizia.
  8. L’interessato potrà esercitare, alle condizioni e nei limiti di cui al Regolamento UE 2016/679, i diritti previsti dagli articoli 15 e seguenti dello stesso: l’accesso ai propri dati personali, la rettifica o la cancellazione dei dati, la limitazione del trattamento, la portabilità dei dati, l’opposizione al trattamento. L’interessato potrà, altresì, esercitare il diritto di proporre reclamo all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali.

Articolo 13
Oneri della procedura

Alla spesa derivante dalla definizione delle procedure selettive di cui al presente avviso si provvederà mediante corrispondente utilizzo delle risorse autorizzate con D.P.C.M. 20 giugno 2019.

Articolo 14
Norme di salvaguardia

  1. Per quanto non previsto dal presente avviso trova applicazione, in quanto compatibile, la normativa nazionale vigente in materia.
  2. Avverso il presente avviso è ammesso ricorso in sede giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale del Lazio entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione o ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla stessa data.
  3. Resta ferma la facoltà della Direzione generale del personale e della formazione di disporre con provvedimento motivato, in qualsiasi momento della procedura selettiva, di escludere un candidato dal concorso ovvero di non procedere all’assunzione o di revocare la medesima, in caso di accertata mancanza originaria o sopravvenuta dei requisiti richiesti per la partecipazione alla procedura selettiva ovvero di mancata o incompleta presentazione della documentazione richiesta in fase di verifica anche a campione.

Il Direttore Generale
Mariaisabella Gandini

TABELLA A
PERIODI NON COMPUTATI NELL’ANZIANITA’ DI SERVIZIO

 
Nome dell'istituto Riferimento normativo
Aspettativa per motivi familiari e personali Articolo 40, commi 1-4 CCNL
Comparto personale Funzioni Centrali sottoscritto il 12.02.2018
Aspettativa per gravi e documentati motivi di famiglia Articolo 4, commi 2 e 4 L. 53/2000, DPCM 278/2000 e art 45, comma 3, CCNL
Comparto personale Funzioni Centrali sottoscritto il 12.02.2018
Aspettativa per ricongiungimento coniuge all'estero Articolo 1 L. 26/1980, articolo unico L. 333/1985 e articolo 41 CCNL
Comparto personale Funzioni Centrali sottoscritto il 12.02.2018
Congedo per la formazione, per attività formative o completamento degli studi Articolo 5 L. 53/2000 e articolo 47 CCNL
Comparto personale Funzioni Centrali sottoscritto il 12.02.2018
Aspettativa per avvio attività professionali o imprenditoriali Articolo 18 L. 183/2000
Conservazione del posto a seguito di vincita di pubblico concorso in altra Amministrazione Articolo 19, comma 10, CCNL
Comparto personale Funzioni Centrali sottoscritto il 9.05.2022
Aspettativa per svolgimento attività a tempo determinato presso soggetti e organismi pubblici o privati Art 23 bis TUPI (D. Lgs. 165/2001)
Assenza per malattia (ULTERIORI 18 MESI) Articolo 29, comma 2, CCNL
Comparto personale Funzioni Centrali sottoscritto il 9.05.2022
Assenza ex art 45 CCNL Comparto personale Funzioni Centrali sottoscritto il 12.02.2018
(tutela dei dipendenti in particolari condizioni psicofisiche) ULTERIORI 18 MESI
Articolo 29, comma 2, CCNL
Comparto personale Funzioni Centrali sottoscritto il 9.05.2022
Aspettativa sindacale Articolo 15 CCNL Quadro sulle modalità di utilizzo dei distacchi, aspettative e permessi
nonché delle altre prerogative sindacali sottoscritto il 4.12.2017